Bella mi' Pisa ...

Mi garba scrive' in Pisano. E' la mi' lingua e quando la parlo sto dimorto bene, come un muggine a Bocca d'Arno quando passano le cèe ...

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Località: Pisa, Italy
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28 febbraio 2007

Troppo benessere …troppo malessere.

Sarà che ‘r capello mi tira ar bianchino,
sarà che ho scavallato da un po’ la quarantina,
ma se ripenso a com’ero io da bimbetto
e faccio ir confronto co’ mi figlioli,
mi vien da disperammi … e mïa poïno !

A confronto di lorolì, di ‘ose per gioa’ ce n’avevo poïne:
le ‘ostruzioni, l’arbumme delle figurine, ir pallone, la biciretta e’ giornalini.
La diferènza sta ner fatto che io c’avevo pòo, ma ‘un mi “mancava” nulla.
E ‘nvece i bimbi d’oggi son sempre, disperatamente, alla ricerca di quarcos’artro …

Pòo pòo ‘ni ‘ompri quarcosa, che fino a quer momento era l’oggetto del loro desiderio,
ir giorno doppo lo ritrovi buttato lì da ‘na parte, insieme a tutte quell’artre ‘ose che fino all’artroieri erano ‘onsiderate “indispensabili”.

Ora, ir probrema, me lo sono posto più d’una vòrta, ma la risposta che mi son dato ‘un mi garba per nulla.

Si parte dando per scontato che ‘un ci si pòle paragona’ a figlioli d’oggi e pretende’ che siino uguali a come s’era noi … ‘un era valido per i nostri genitori e ‘un è valido per noi.
Ir fatto però è che c’è dell’artro.
Io, armeno per quanto riguarda ir rapporto cor mondo, vivevo tranquillo e sereno: m’accontentavo di quer che c’avevo e di quer che ‘un potevo ave’ me ne facevo una ragione … sapevo affronta’ le ‘ontrarietà della vita con pazienza.
Ecco cosa ‘un vedo ne’ giovani d’oggi: la pazienza di sape’ aspetta’, la serenità di godessi quer che c’hanno, la ‘apacità di sape’ sopporta’ un “no” … nemmeno quello più motivato der mondo.

Son tutte ‘ose che ‘un si riesce più a trasmette’ a figlioli d’oggi, nemmeno cor migliore dell’esempi.
Hai voglia di fa’ vede’ che te sai aspetta’, che ti godi quer che c’hai e che ti sai fa’ una ragione di quer che ‘un pòi ave’ … nulla da fa’ … lorolì le ‘ose ‘he vedono, le vogliono ave’ e dimorto alla sverta …a nulla serve spieganni che ‘un si pòle ave’ tutto subito, che le ‘ose prima di ‘ompralle, bisogna ave’ messo da parte i sòrdi necessari. Loro le ‘ose le vogliono e basta …

Insaziabile desiderio, fine a se stesso e che crea insoddisfazione perenne e nervosismo ‘ostante.

Sarà che è cambiato ir mondo e’ figliòli crescono lontano dalla natura, ma anch’io da bimbetto, ‘unistavo mïa sempre co’ piedi piantati nella mòta !

Gira e rigira la ‘orpa la do sempre alla televisione … e company.

Anco quando s’era bimbetti noiartri c’era la televisione, ma era tutta un’artra ‘osa: du’ anali soli dove le ‘ose da vede’ per noi erano abbastanza delineate e innocue.
Oggi se stiocchi un figliolo davanti alla televisione cor teleomando è come se l’avessi mandato gnudo pella strada …
Troppi ‘anali “perïolosi” che somministrano a quelle povere menti indifese di tutto e di più: violenza a vagonate, ‘nframista a prepotenza, crudeltà e oscenità. Programmi demenziali dove stanno a letïa di ‘ontinuo e ‘un diano mai nulla di vero.
Dove sono finiti i documentari per i ragazzi ? Sono iti tutti su’ anali satellitari a pagamento ?
Quarcuno c’è ancora, ma li devi scova’ col lanternino o ‘ncontra’ per puro ‘aso durante una scarrellata cor teleomando.
Eppure, quelle pòe vòrte che riesco a falli vede’ a mi' figlioli, gni garbano … e mïa poïno !

Per metteli ar riparo dar bombardamento della pubbricità e delle negatività della TV in diretta, mi rifugio nelle videocasette e ne’ DVD … armeno so cosa vedono, penso … illuso !
All’inizio delle videocasette e anco ne’ DVD ci stioccano la pubbricità di artre videocasette e artri DVD che magari avresti volentieri evitato di segnala’ a tu’ figlioli … envece eccoli li che ti chiamano per chiedetti di ‘ompra’ anco quelli li che vedono pubbricizzati !
Dimentïavo: dentro le ‘onfezioni ci trovano anco dell’opuscoli pubbricitari …

Comunque lo sbarramento sembrerebbe regge’, armeno ‘n parte … armeno fino ar momento in cui ti distrai un attimo e … ir programma registrato finisce e cor teleomando rieccoli li a sguazza’ sulla televisione “normale”.

Allora cerchi artri rimedi … provi a toglie’ dalla sintonia que’ canali che ti sembrano trasmette’ le ‘ose più demenziali, ner tentativo estremo di ‘oncilia’ la visione della televisione co’ un’eduazione deorosa.
Loro ‘un lo sanno che eviteresti volentieri di fare una ‘osa der genere, che lo fai per il loro bene, ma per ora (e speriamo solo per ora ) per loro sei solo un assurdo aguzzino prepotente che gl’ha levato ir gioïno di sotto l’occhi !
E il livello d’insoddisfazione aumenta …

Se provi a falli gioa’ cor compiute’ o la prèistescion o ir ghembòi… peggio ancora: ir contatto colla rearta’ si va a fa’ benedi’ e ti ritrovi co’ figlioli che ‘un pensano a artro, che ‘un sentono più nemmeno li stimoli primordiali della fame, della sete, der sonno e si, diciamolo, … der càa’ e der piscia’ ! T’incominciano a chiede a te come si fa a supera’ quel “livello” … e se ‘un ci riescono, s’arrabbiano e dïono che quer gioïno ‘un sa di nulla e ne vogliono un’artro più ganzo.

E se provi a levagli quell’aggeggi malidetti, prima ti maledïono te e poi, cor gusto sàdïo di chi ‘un c’ha più nulla da perde’, ti fanno presente che TUTTI i loro amici ci gioano SEMPRE e che i loro genitori, A DIFERENZA DI TE (SCIAGURATO CHE ‘UN SIEI ARTRO) ce li fanno gioa’ TRAN-QUI-LLA-MEN-TE !!!

In effetti, visto che da soli ‘un si sanno regola’, ti ritrovi sempre tra du’ fòi: lascialli fa’ o vietagli le ‘ose.
Se li lasci fa’, l’hai avuta … ner giro di pòo l’hai persi, doventano estraterrestri, procramano l’indipendenza, esigono ir diritto all’atodeterminazione ner pote’ gioa’ co’ gioïni elettronici all’infinito: a’ gatti tutto ir resto !
Se gli vieti “l’oggetti sacri” non hai più ir diritto di ‘onsideratti un bravo genitore: i bravi genitori, seondo loro, i figlioli ce li fanno gioa’, eccome !

Insomma, come la metti la metti … ‘un ce verso d’addirizza’ le ‘ose.

Allora trovi espedienti der tipo “ci gioate ma dopo ave’ fatto ir vostro dovere” oppure “ci gioate ma solo un tòtte di tempo ar giorno”. La ‘osa pòle anda’ bene una vòrta o due, poi scatta l’ammutinamento generalizzato e siamo peggio di prima …

“E te glieli levi !!!” – Direte voi.
E ‘un è così semprice …

Possono anche arriva’ a ribarta’ ir comune senso della logïa dicendoti “Me l’hai levato ??? Allora posso fa’ cosa mi pare: ‘un fa’ i ‘ompiti, veni’ a mangia’ quando mi pare a me’, anda’ a dormi quando mi pare, ecc. ecc.”.

Fatto sta che co’ figlioli ‘un c’è verso di ragiona’ mai di quarcosartro che ‘un sia una richiesta pressante per quarcosa di deleterio o improponibile economïamente.

E io che pensavo che co’ mi’ filglioli mi sarei seduto sulla riva der fiume a parla’ delle mille ‘ose der mondo e della vita …

Ci vorrebbe forse un po’ di sana miseria ?
Non proprio la miseria nera, ma un po’ di ristrettezze forse ‘un farebbero mïa così male.
Chissà se un po’po’ di povertà riuscirebbe a insegna’ a questi giovani ir valore delle ‘ose più e meglio de’ tanti accorati discorsi de’ genitori ?

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